La scelta della stazione di ricarica idonea

Di cosa occorre tener conto per scegliere la stazione di ricarica idonea?

Per l’ambito privato, pubblico e semipubblico, EM offre sia le stazioni di ricarica per i veicoli elettrici, sia gli accessori idonei e il materiale necessario per l’integrazione di un’installazione nuova o esistente.

Ma di cosa occorre tener conto per scegliere la stazione di ricarica idonea? Roberto Weichelt, consulente EM e-mobility, risponde in dttaglio a questa e ad altre domande nell’intervista che segue.

Le auto elettriche ormai non sono più una novità sulle strade svizzere. Dove si ricaricano questi veicoli?

In genere e preferibilmente dove sostano più a lungo, a casa o anche nel posto di lavoro. Diversamente dal rifornimento di benzina, la corrente elettrica è una fonte di energia disponibile pressoché ovunque. D’altra parte il processo di ricarica ha tempi più lunghi.

Per ricaricare i veicoli occorrono stazioni di ricarica. In che misura oggi la Svizzera è preparata in tal senso?

Le nuove immatricolazioni di veicoli elettrici sono in costante aumento e l’argomento sta prendendo velocemente piede, tuttavia sono ancora pochissimi gli immobili preparati alla domanda crescente.

Perché occorre una stazione di ricarica?

In primo luogo per motivi tecnici di sicurezza. Inoltre una stazione di ricarica offre numerose possibilità, penso ad esempio a vari sistemi di accesso, alla gestione del carico o anche a diverse modalità di contabilizzazione.

Nell’EM.Webshop l’offerta di stazioni di ricarica è enorme. Chi aiuta nella scelta della stazione di ricarica idonea?

Nelle succursali EM trovate consulenti appositamente formati nel settore della mobilità elettrica. Per progetti di dimensioni maggiori si possono coinvolgere in qualsiasi momento i nostri esperti di EM e-mobility.

Quali sono le sfide da affrontare per la realizzazione dell’infrastruttura?

Molte auto sostano all’interno di rimesse o in parcheggi all’aperto, quindi su un suolo semipubblico. Questa situazione comporta tre sfide:

1. l’infrastruttura si trova al di fuori della sfera d’influenza del proprietario del veicolo.
2. Occorre chiarire chi può allacciarsi alla corrente e chi non può.
3. Tante auto tutte insieme hanno bisogno di tanta corrente – come fare per non sovraccaricare l’allaccio domestico?

Qual è il modo migliore di gestire un tale progetto?

Prima di tutto si consiglia un’analisi accurata dei requisiti per creare una base ottimale per l’installazione lungimirante. Sulla base di tale analisi si può prevedere un’infrastruttura di ricarica idonea in modo relativamente semplice.

Quale consiglio importante si sente di dare, in virtù dell’esperienza maturata nell’attuazione di svariati progetti?

Pensate al domani già da oggi. Anche se forse in un primo momento si tratta di un solo dispositivo, negli anni successivi potrebbe servire un ampliamento. Chi punta su sistemi ampliabili sin dall’inizio, potrà trarne beneficio in futuro.